Womens' Fiction Festival

Preferisco leggere

    Preferisco Leggere Preferisco Leggere Patrizia Traverso

    Il piacere di leggere, il bisogno di scrivere. Se è vero che per chi scrive la lettura è fonte obbligata di ispirazione e conoscenza, è anche vero che per chi legge la lettura rappresenta il perpetuarsi della certezza di essere felice. La lettura è il luogo privilegiato dell'ammirazione. Il Women's Fiction Festival accoglie chi intende fare della scrittura un mestiere e stimola i giovani e la comunità alla lettura, coniuga la necessità di professionalizzare chi scrive, con la missione sociale di promuovere i libri. Senza la lettura non esisterebbe lo spirito critico, motore del progresso, non esisterebbero le inquietudini e le ribellioni, non esisterebbero le evasioni in altre epoche e in altri mondi. La letteratura riesce ad incidere concretamente sulla società, più di qualsiasi altro mezzo di comunicazione. Nessuna rivoluzione tecnologica potrà alterare l'equilibrio che da millenni regola il rapporto tra il lettore e il suo testo.

    Il potere della finzione concede l'impossibile, affinché nel mondo precario e surrogato, per dirla con Mario Vargas Llosa, ci sia la realtà mescolata con l'irrealtà, ci sia storia e favola, vita concreta e avventura meravigliosa. La potenza dirompente della letteratura è quella di diventare altro da sé.

    A favore della promozione della narrativa femminile, e non solo, il WFF propone nell'ottava edizione incontri dedicati all'importanza della lettura.
    Spunti di riflessione saranno offerti dalle storie con al centro la famiglia, gli amori coraggiosi, i crimini e misteri, con le donne protagoniste della società di oggi e di domani.

    Galleria Opera Arte e Arti: una mostra di fotopagine tratte dal libro “Preferisco leggere”.
    Il WFF e la Galleria Opera Arte e Arti, in occasione dell’ottava edizione del WFF propongono, dal 29 settembre al 29 ottobre 2011, la mostra fotografica “Preferisco leggere” di Patrizia Traverso.
    Una ventina le fotopagine esposte in galleria, in forma tridimensionale, che emergono da originali strutture d’acciaio sulle quali scivolano stralci di citazioni letterarie, metafore di libri – oggetto.

    Preferisco leggere” di Patrizia Traverso (TEA), nasce dall’incontro della fotografia con l’universo della scrittura: un libro fotografico in cui testi filosofici, poetici, narrativi della grande letteratura di tutti i tempi dialogano sulle pagine con le immagini. Per ispirarci, per divertirci, per farci sognare e per ricordarci che “gli uomini vanno e vengono, nascono e muoiono, i libri invece godono di eternità” (Amos Oz) o ancora “quando leggiamo, un solitario e tranquillo concerto è offerto alle nostre menti: tutte le nostre facoltà mentali saranno chiamate in questa sinfonica esaltazione” (Stéphane Mallarmé).

    “Quando i libri e i giornali elettronici si saranno imposti e avranno trasformato il mondo dell’editoria, una cosa resterà uguale a sempre: leggere. Nessuna rivoluzione tecnologica potrà alterare l’equilibrio che da millenni regola il rapporto fra il lettore e il suo testo. Un rapporto basato sulla scelta reciproca, sul rispetto, sulla complicità, sull’intimità, sull’allegria dell’anima, sul puro piacere. Un rapporto perfetto, non migliorabile, perennemente sorprendente. Con le mie fotografie, e nell’intreccio con i testi di tanti scrittori che hanno riflettuto sull’umanissimo atto di leggere, ho provato a raccontare quelrapporto, augurandomi di non aver svelato troppo uno dei motivi della sua indistruttibilità: il mistero.”
    Patrizia Traverso

    A favore della lettura: presentazioni di libri e conversazioni letterarie
    Donne e storie di ordinaria normalità, amori coraggiosi che nascono e muoiono, famiglie allargate e colorate, crimini e misteri. Al Women’s Fiction Festival il pubblico è inviato a partecipare alle conversazioni letterarie, agli incontri con gli autori, ai reading e agli eventi per celebrare il piacere dei libri e della lettura.

    Con Harlequin Mondadori: premiazioni, riconoscimenti, celebrazioni “al femminile”
    Trentennale Harmony

    Sono passati trent'anni da quando la canadese Harlequin Enterprises e Arnoldo Mondadori Editore hanno unito la loro passione per divulgare la narrativa al femminile. Da allora, la collezione Harmony ha superato i 2000 titoli, sempre all'insegna di una missione di qualità: ridare nuova linfa al romanzo rosa seriale e sviluppare la narrativa di women's fiction in sempre nuove direzioni. Buon compleanno Harmony!

    Giovani voci della traduzione

    In collaborazione con Harlequin Mondadori, il Women’s Fiction Festival propone l’annuale concorso “Giovani voci della traduzione”. Il primo premio consiste in un contratto di lavoro per la traduzione di un libro di Harlequin Mondadori, perfetto caso di sintonia/sinergia tra il mondo accademico e il mondo del lavoro. La giuria è composta dalla redazione della casa editrice.

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