Con Matera e i libri nel cuore. Il Women’s Fiction Festival ringrazia tutti e volta pagina

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Dopo sedici edizioni e diciotto anni di amicizia, creatività, impegno, voglia di innovare e creare occasioni di incontro nel nome della lettura e della scrittura, le organizzatrici del Women’s Fiction Festival hanno deciso di mettere un punto all’esperienza che ha arricchito innanzitutto loro, ma anche la città di Matera e il panorama dei festival letterari in Italia. 

Per le promotrici è stata una scelta sofferta, motivata dalla fatica di lavorare con risorse economiche inadeguate. “Nonostante le importanti sponsorizzazioni private e l’autosostenibilità –   dichiara Mariateresa Cascino, presidente del consiglio direttivo dell’associazione Matera Letteratura – dobbiamo ammettere che non esistono  più le condizioni per programmare in tempi certi e con standard progettuali elevati un appuntamento nazionale che deve garantire qualità ai partner, agli ospiti, al pubblico e al territorio.

A settembre 2022 e per il prossimo futuro non si vedranno dunque le strade e le piazze di Matera pullulare di scrittrici, editor, agenti letterari riuniti come di consueto al festival internazionale di narrativa femminile.

Fondato nel lontano 2004 da Elizabeth Jennings, Mariateresa Cascino, Maria Paola Romeo e Giovanni Moliterni, oggi il Women’s Fiction Festival, dopo 16 anni di storia e permanenza sul territorio, volta pagina perché è ostacolato dal blocco delle attività erogative da parte di fondazioni bancarie, dal ritardo nell’emanazione dei bandi per le attività culturali, dalla mancanza di ascolto e risposte da parte degli enti pubblici.

“Sono stati anni bellissimi e ricchissimi – continua la nota – in cui abbiamo fatto piccoli miracoli con poche risorse e avuto l’onore di sviluppare a Matera una formula culturale innovativa, con ospiti e partecipanti provenienti da diversi paesi del mondo. Abbiamo creato opportunità professionali, relazionali e culturali: è questo il maggior successo e la più grande soddisfazione che ci lasciamo alle spalle. Scoperte letterarie approdate con le loro storie in libreria e in televisione, nuovi contratti editoriali e di traduzione, collaborazioni professionali, esperienze e amicizie indelebili. Il WFF ha generato nuovo valore partendo dal capitale umano. Tantissime le presentazioni di libri con incontri nelle scuole, nelle piazze, tra la gente, premiazioni e sodalizi con organizzazioni e mass media del mondo culturale nazionale e locale. E sempre mettendo al centro la voce delle donne.”

L’associazione Matera Letteratura, che rimarrà attiva per organizzare incontri ed eventi nel corso dell’anno, ringrazia tutti coloro che hanno offerto idee, tempo, risorse economiche e creative per la migliore riuscita delle sedici edizioni passate e devolverà parte delle sue riserve alle associazioni che si occupano di cultura ed empowerment femminile.

Per voltare pagina e celebrare un nuovo inizio, in autunno è in programma una festa di arrivederci con le scrittrici, gli scrittori e gli editori che hanno sostenuto e già rimpiangono Matera e il Women’s Fiction Festival. 

 

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