Gli ospiti della quattordicesima edizione del WFF2018

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Francesco D'Adamo
Autore

Nato a Cremona, vive a lavora a Milano. Dopo aver frequentato il Liceo Classico, si è laureato in Lettere Moderne. Sin da ragazzino è stato un grande lettore. Ha così iniziato a scrivere romanzi di genere noir, poi ha preferito quelli per ragazzi. Ha vinto diversi premi sia in Italia che all’estero. Autore di molti successi, tradotti in tutto il mondo, Francesco D’Adamo cerca da sempre di raccontare il complicato mondo in cui viviamo a quelli che lui ama definire “gli adulti che hanno provvisoriamente 13/14 anni”.




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Alessandro Barbaglia

Alessandro Barbaglia, poeta e libraio, ha trentacinque anni e vive a Novara. Con Mondadori ha pubblicato La locanda dell'ultima solitudine e L'atlante dell'invisibile.




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Violetta Bellocchio

Violetta Bellocchio è nata a Milano il 4 settembre del 1977. Ha scritto alcuni libri, ma quello che l'ha resa famosa è il memoriale Il corpo non dimentica (Mondadori Strade Blu). È stata una firma storica di Rolling Stone Italia e Rivista Studio. Oggi collabora a Link, Vanity Fair, Il Tascabile e Not. Ha fondato e curato per due anni la rivista online Abbiamo le prove, la prima in Italia dedicata alla sola nonfiction femminile, ed è stata editor dell'antologia Quello che hai amato (UTET). I suoi racconti sono apparsi in numerose riviste e antologie, tra cui L'età della febbre (minimum fax). Il suo ultimo romanzo, La festa nera, arriva in libreria il 14 giugno, edito da Chiarelettere all'interno della collana Altrove, il progetto di narrativa di genere inaugurato da Luciano Funetta con Il grido.




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Matteo Bussola

Matteo Bussola (Verona, 1971) ha pubblicato il bestseller Notti in bianco, baci a colazione (2016), tradotto in molti Paesi, tra cui Usa, Francia, Germania e Spagna, e Sono puri i loro sogni (2017), entrambi per Einaudi Stile Libero. Tiene una rubrica settimanale su «Robinson», l’inserto culturale de «la Repubblica», dal titolo Storie alla finestra, e conduce con Federico Taddia un programma settimanale su Radio 24, I Padrieterni, sul ruolo dei nuovi padri.




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Janna Carioli

Janna Carioli vive fra Bologna e l’Isola d’Elba. E’ autrice di trasmissioni televisive per bambini, fra le quali “Melevisione”  e  “Bumbi”.  Le sue opere di narrativa e di poesia sono state più volte inserite nella selezione di Letteratura per Ragazzi “The White Ravens”, che ogni anno segnala  250 libri a livello internazionale. Fino ad oggi ha scritto una quarantina di libri, ricevendo numerosi premi letterari.  Pubblica con diversi editori: Mondadori, Giunti, Fatatrac, Lapis, Sinnos, Castoro, Istos, Bacchilega.




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Cristina Cassar Scalia

Cristina Cassar Scalia è nata nel 1977 ed è originaria di Noto. Medico oftalmologo, attualmente vive e lavora a Catania. Ha pubblicato per Sperling & Kupfer La seconda estate (2014, Premio Internazionale Capalbio Opera Prima) e Le stanze dello scirocco (2015). Per Einaudi ha pubblicato Sabbia nera (2018), di cui sono già stati opzionati i diritti cinema e tv, ed è il primo romanzo con protagonista il vicequestore Vanina Guarrasi.




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Jane Corry

Jane Corry è tra le principali autrici di narrativa inglese, ha insegnato scrittura creativa alla Oxford University e collabora con diversi giornali inglesi, tra cui The Times e The Daily Telegraph. Con Newton Compton ha pubblicato Il segreto della collana di perle, per settimane ai vertici della classifica della narrativa straniera, La donna con l’anello di rubini Il segreto degli orecchini di smeraldo. Con La nuova moglie (Piemme, 2017), ha esordito con incredibile successo nell'ambito del thriller psicologico, arrivando in vetta alle classifiche non solo inglesi ma anche americane. Il suo ultimo romanzo in uscita, Le tre sorelle (Piemme) è già un grandissimo successo in Inghilterra.




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Sofia Gallo

Nata e vissuta a Torino, con varie parentesi date dai suoi viaggi e soggiorni in giro per il mondo, ha speso molti anni nella scuola e lavorato per alcune testate giornalistiche e case editrici, occupandosi di Storia e di Letteratura. E in ultimo anche di viaggi, Antropologia e Linguistica. Alla fine degli anni ’90 ha iniziato, quasi per gioco, a scrivere storie e racconti per bambini e ragazzi e da allora non ha mai smesso. Il suo passato di studentessa nei turbolenti anni ’70 e in seguito la sua vita lavorativa a contatto con i giovani, sommata all’esperienza editoriale e ai viaggi, le hanno dato spunto per tante trame e alimentato l’interesse a raccontare di fatti e periodi calati nella storia e in paesi e popoli lontani nel tempo e nello spazio. Ha scritto vagando un po’ dappertutto, dalla Cina al Marocco, dalla Turchia ai nomadi del deserto, dal popolo saharawi ai profughi della guerra in Kosovo, dal Cile all’Ucraina, avvalendosi per lo più di testimonianze dirette di persone conosciute in Italia o durante i suoi spostamenti per lavoro, per passione e per diletto. Ha così pubblicato con gli editori che hanno di volta in volta sposato motivazioni e intenti della sua vena ispiratrice, variando nel genere, nel target e nelle modalità di scrittura.




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Fabio Geda

Fabio Geda è nato a Torino, dove vive. Si è occupato per anni di disagio minorile. Ha pubblicato diversi romanzi e reportage narrativi, tra cui:  Nel mare ci sono i coccodrilli, Storia vera di Enaiatollah Akbari (Baldini+ Castoldi), Se la vita che salvi è la tua e Anime scalze (Einaudi Stile Libero) e la saga Berlin (Mondadori), scritta insieme a Marco Magnone. I suoi libri sono tradotti in più di trenta Paesi.




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Dori Ghezzi

Dori Ghezzi (Lentate sul Seveso, 1946) ha debuttato nel 1967 con il brano Vivere per vivere e ha raggiunto il successo con Casatschok, continuato poi nel felice sodalizio con Wess (Un corpo e un’anima). Con Fabrizio De André ha creato l’etichetta e le edizioni Fado e Le Nuvole e un’azienda agricola in Gallura. È presidente della Fondazione De André e nonna di Demetrio.




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Lynne Kutsukake

Canadese di terza generazione, Lynne Kutsukake ha lavorato per molti anni come bibliotecaria all'Università di Toronto, specializzandosi in ricerche e studi giapponesi. I suoi racconti sono apparsi su  The Dalhousie Review, Grain, the Windsor Review, Ricepaper, and Prairie Fire. Tradurre la parola amore è il suo primo romanzo pubblicato con Nuova editrice Berti. Lynne Kutsukake è vincitrice del Kobo Emerging Writer Prize nel 2017 e del Canada-Japan Literary Awards nel 2016.




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Beatrice Masini

Beatrice Masini, nata a Milano nel 1962, laureata in Lettere Classiche, è giornalista (ha lavorato nei quotidiani Il Giornale e poi La Voce, con un solo direttore: Indro Montanelli), traduttrice, editor, scrittrice. È direttore di divisione Bompiani. Le sue storie per bambini e ragazzi sono state tradotte in una ventina di lingue. Tra i titoli pubblicati: Ciao, tu - con Roberto Piumini (BUR Rizzoli); Se è una bambina (BUR Rizzoli); Bambini nel bosco (Fanucci); Corale greca (Einaudi Ragazzi); La cena del cuore (RueBallu); Blu (Pelledoca). Per adulti ha scritto Tentativi di botanica degli affetti (uscito nel 2013 per Bompiani, ha vinto il Premio Selezione Campiello, il Premio Alessandro Manzoni, il Premio Viadana) e I nomi che diamo alle cose (Bompiani, 2016).




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Annalisa Monfreda

Annalisa Monfreda, 40 anni, giornalista e scrittrice, dirige i settimanali Donna Moderna, Starbene e Tustyle. Quest'anno ha pubblicato il suo primo libro: Come se tu non fossi femmina (Mondadori).




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Roberto Moliterni

Roberto Moliterni (1984) è cresciuto a Matera e vive a Roma. Scrive per il cinema e pezzi umoristici e racconti per lo più erotici per alcune riviste femminili. Nel 2010 ha vinto il Premio Malerba con la sceneggiatura In prima classe. Il suo primo romanzo è Arrivederci a Berlino Est (Rai Eri, 2015), nel 2017 ha pubblicato i racconti Storie in affitto (Dino Audino Editore).




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Chiara Moscardelli
Editor Baldini & Castoldi

Chiara Moscardelli romana, vive a Milano. Da pochi mesi ha lasciato il ruolo di ufficio stampa e responsabile della comunicazione, per diventare editor della narrativa italiana per la Baldini+Castoldi. Volevo essere una gatta morta, suo romanzo d’esordio uscito per Einaudi Stile Libero e ripubblicato da Giunti in edizione tascabile nel 2016, ha avuto un grande successo di pubblico e di critica diventando in breve un libro di culto. Nel 2013 è uscito sempre per Stile Libero La vita non è un film, mentre Giunti ha pubblicato Quando meno te lo aspetti (2015), Volevo solo andare a letto presto (2016) e il recenteTeresa Papavero e la maledizione di Strangolagalli (2018).




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Teresa Radice e Stefano Turcone

Stefano Turconi è nato in provincia di Varese nell’aprile 1974. Dopo gli studi al Liceo Artistico e all'Accademia di Brera, frequenta la scuola d'Arte Applicata del Castello Sforzesco e l'Accademia Disney, nelle quali  in seguito tiene dei corsi. Da 20 anni disegna fumetti Disney (Topolino, MM, PK, X-Mickey, Witch…) e illustra libri per ragazzi per diverse case editrici italiane (DeAgostini, Einaudi, Piemme, Terredimezzo…).  Teresa Radice (Milano, 1975) dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere e la specializzazione in Comunicazioni, approda all'Accademia Disney e, dal 2003, scrive storie per le principali testate Disney (WITCH, Fairies, X-Mickey, Topolino…) Insieme sono gli autori, per Disney, di numerose storie, tra le quali la serie in 15 episodi Pippo Reporter e la trasposizione a fumetti de L'Isola del Tesoro. Nel 2013 esce, per Tunué, il loro primo graphic novel, Viola Giramondo (premio Boscarato 2014), pubblicato in Francia da Dargaud (finalista al Fauve Jeunesse di Angouleme 2016), negli USA da IDW Publishing e fonte d'ispirazione per la serie di libri illustrati Viola Giramondo per Il Battello a Vapore. Del 2015 è Il Porto Proibito (BAO Publishing) tradotto in Spagna (Dibbuks) e Francia (Glénat), vincitore del Gran Guinigi (Lucca 2015), del Premio Micheluzzi (Napoli 2016) e del Prix de L'Académie de Marine (Parigi 2017). Con BAO Publishing hanno pubblicato anche i libri a fumetti per bambini Orlando Curioso e il Segreto di Monte Sbuffone e Orlando Curioso e il mistero dei calzini spaiati (tradotti in Francia da Dargaud). A Lucca 2017 è uscito il loro nuovo graphic novel: Non Stancarti di Andare (BAO Publishing). Teresa e Stefano vivono con Viola e Michele nella Casa senza Nord che dà il nome al loro blog, costantemente aggiornato sulle storie in cammino e quelle in via di pubblicazione: stefanoturconi.blogspot.it      




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Veronica Raimo

Veronica Raimo è nata a Roma nel 1978. Ha scritto i romanzi: Il dolore secondo Matteo per minimum fax, Tutte le feste di domani per Rizzoli e Miden per Mondadori. Ha pubblicato la raccolta di racconti Eines Tages alles dir in Germania per Launenweber Verlag. Ha co-sceneggiato il film "Bella addormentata" di Marco Bellocchio. Si occupa di letteratura, musica e cinema per diverse testate e collabora regolarmente con "Rolling Stone". Traduce dall'inglese.




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Francesca Serafini

Francesca Serafini (Roma, 1971) ha pubblicato, tra l’altro, Di calcio non si parla (Bompiani 2014) e Questo è il punto. Istruzioni per l’uso della punteggiatura (Laterza 2012 e Biblioteca della Lingua Italiana del Corriere della Sera 2017). Con Claudio Caligari e Giordano Meacci ha scritto il film Non essere cattivo (2015).




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Patrizia Rinaldi

Patrizia Rinaldi vive e lavora a Napoli. È laureata in Filosofia e specializzata in scrittura teatrale. Dal 2010 partecipa a progetti letterari presso l’Istituto Penale Minorile di Nisida.  Nel 2016 ha vinto il Premio Andersen Miglior Scrittore.  Nel 2006 ha vinto il Premio Pippi, sezione inediti. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo 2X1=2, illustrato da Otto Gabos (Istos - Collana Rivoluzioni); La Compagnia dei Soli, illustrato da Marco Paci, vincitore del Premio Andersen Miglior Fumetto 2017 (Sinnos); Il Giardino di Lontan Town, vincitore del Premio Laura Orvieto 2017 (Lapis); Federico il pazzo, finalista al Premio Andersen 2015 (Sinnos); Rock Sentimentale, tradotto in Serbia (EL); Piano Forte, tradotto in Ungheria e finalista del Premio Elsa Morante (Sinnos). Per le Edizioni E/O ha pubblicato Tre, numero imperfetto (tradotto negli Stati Uniti e in Germania), Blanca, Rosso Caldo, Ma già prima di giugno (Premio Alghero 2015), La Figlia Maschio.




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Silvana Sola

Laureata in Pedagogia, si occupa di Letteratura per Bambini e Ragazzi. E’ formatrice in percorsi pedagogici rivolti agli insegnanti, conduttorice in incontri con i ragazzi, ideatrice di progetti sulla promozione e educazione alla lettura. Formatrice per il Cepell, Centro per il Libro e la Lettura, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in corsi per insegnanti. Formatrice per la Regione Lombardia in corsi rivolti ai bibliotecari. Docente in Storia dell'Illustrazione all'ISIA di Urbino nel triennio e nel biennio specialistico (dal 2005); coordinatrice del Biennio Specialistico in Illustrazione a Urbino (dal 2012). Ideatrice, assieme a Grazia Gotti, dell'Accademia Drosselmeir, corso di Alta Formazione sulla Letteratura per l'infanzia e l'adolescenza, e della Libreria per Ragazzi Giannino Stoppani di Bologna, oltre alla Cooperativa Culturale omonima. Ha contributo a Didart, progetto europeo di Didattica dell'Arte e ha ideato lo scaffale d'arte dei Musei Civici di Reggio Emilia; ha contribuito alla creazione di quello del Palaexpo di Roma. Ha co-firmato la cura della mostra di illustrazione Eccellenze Italiane, commissionata dall'Istituto di Cultura Italiana a Madrid, il catalogo e la mostra I nostri anni '70 al Palazzo delle Esposizioni di Roma oltre alle mostre itineranti corredate di pubblicazione realizzate negli ultimi 3 anni: Nome di battaglia Provvisorio, Resistenza e valori etici tra figure e parole (Biella, Parigi, Bologna); Un altro sguardo, disabilità, narrazione e rappresentazione nei libri internazionali per ragazzi (Bologna, Arezzo); Children's Book on Art, figure e parole nei libri sull'arte per ragazzi (mostra Bologna, Salone del libro di Torino, Albisola, Cosenza). Membro della giuria Braw Bologna Children's Book Fair, sezioni speciali (disabilità, arte, architettura, design). Consulente per la Internationale JugendBibliothek di Monaco di Baviera per la selezione dei libri per ragazzi italiani di qualità (dal 2010). Presidente di Ibby Italia dal 2013.




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Olivia Sudjic

Olivia Sudjic è nata a Londra nel 1988 e ha studiato Letteratura inglese all'Università di Cambridge, dove è stata insignita del premio “E.G Harwood” per l’inglese e della borsa di studio Bateman. “Sympathy”, pubblicato per la prima volta nell’aprile 2017, è il suo romanzo d'esordio ed è stato finalista al Collyer Bristow Prize e al Premio Salerno Libro d'Europa. “Sympathy” è stato pubblicato negli Stati Uniti, in Canada, Regno Unito, Germania, Italia, Polonia e sta per uscire in Messico e Turchia. L’autrice ha scritto per testate come FT, The Guardian, ELLE, Sunday Times Style e The Observer. È stata insignita di una residenza a Bruxelles dalla Casa della Letteratura “Passa Porta” per il 2018. Attualmente sta lavorando al suo secondo romanzo e a "Exposure", un saggio personale che verrà pubblicato da Peninsula Press.




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Rosa Teruzzi

Rosa Teruzzi, scrittrice e giornalista, vive e lavora a Milano, ma scrive in un vecchio casello ferroviario a Colico, sul lago di Como. Per Sonzogno ha pubblicato tre romanzi gialli con protagonista Libera, una fioraia-detective: La sposa scomparsa (2016), La fioraia del Giambellino (2017),  Non si uccide per amore (2018). Ha pubblicato altri tre romanzi e racconti in numerose antologie, l’ultima delle quali –Il bicchiere mezzo pieno (Piemme, 2018) – a sostegno delle donne del Mozambico. Dal 2010 è caporedattore del programma di crime di Rete4 Quarto Grado, dove ogni settimana parla di un libro giallo in un minuto.




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Annamaria Testa

Annamaria Testa si occupa di comunicazione e di creatività. Alla professione di consulente per le imprese affianca una intensa attività di scrittura come blogger e saggista e oltre vent’anni di docenza universitaria. È autrice di un libro di racconti, Leggere e amare (Feltrinelli, 1993), e di diversi saggi su creatività e comunicazione: La parola immaginata (Pratiche, 1988, edizione aggiornata nel 2000), Farsi capire (Rizzoli, 2000, edizione aggiornata nel 2009), La pubblicità (Il Mulino, 2003, edizione aggiornata nel 2007), Le vie del senso (Carocci, 2004), La creatività a più voci (Laterza, 2005), La trama lucente (Rizzoli, 2010) e Minuti scritti (Rizzoli, 2013).  




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Giuseppina Torregrossa

Giuseppina Torregrossa, nata a Palermo e madre di tre figli, vive tra la Sicilia e Roma. Nel 2007 è uscito il suo primo romanzo, L'assaggiatrice (Rubbettino). Ha pubblicato in seguito Adele (Nottetempo), Il conto delle minne, Manna e miele, ferro e fuoco, Panza e prisenza, La miscela segreta di casa Olivares (tutti con Mondadori), A Santiago con celeste (Nottetempo), Il figlio maschio (Rizzoli) e Cortile Nostalgia (Rizzoli). Il suo ultimo romanzo è Il basilico di Palazzo Galletti (Mondadori).




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Ilaria Tuti

Ilaria Tuti vive a Gemona del Friuli, tra montagne silenziose quasi quanto lei. Ha studiato economia, ma da sempre è appassionata di fotografia e pittura. Ha lavorato come illustratrice per una piccola casa editrice. Si considera una raccontastorie, scrive ogni giorno e, se non sta scrivendo, sta pensando a qualche storia da mettere su carta. Ma la scrittura non è la sua sola passione: ama gli animali, il buon cibo e ha l’abitudine di acquistare libri in maniera compulsiva. Fiori sopra l'inferno conferma la finezza narrativa già riconosciuta con i premi “Gran Giallo Città di Cattolica 2014”, “Carabinieri in Giallo 7” e “Delitti in Giallo”.