Margaret Mazzantini offre un contributo enorme alla narrativa, componendo in modo viscerale i racconti sul mondo, confrontandosi con il femminile, con le relazioni sentimentali e familiari, con l’osservazione del quotidiano. Nei suoi libri - in quelli di grande successo come “Non ti muovere” e “Venuto al mondo”, dove descrive la guerra con feroce precisione, ma anche nell’ultimo romanzo, “Nessuno si salva da solo” - è attenta al dettaglio, a tratteggiare i personaggi, a soffermarsi sulla mancanza e sul dolore, sui difetti e le insicurezze di un’intera generazione. Con la sua scrittura evocativa si conferma capace di dipingere con chiarezza l’animo umano e le sue infinite sfumature; soprattutto, i suoi lati più oscuri, nascosti, segreti.
Il premio Baccante 2011 le verrà consegnato sabato 2 ottobre, dal direttore editoriale di Harlequin Mondadori, Alessandra Bazardi. La celebrazione sarà ospitata nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, dalle ore 20.00 in poi.
Margaret Mazzantini nasce a Dublino, si trasferisce poi a Tivoli e frequenta l’Accademia di Arte Drammatica di Roma dove nel 1982 si diploma. Nello stesso anno esordisce a teatro interpretando Ifigenia nell'omonima tragedia di Goethe. Nel 1987 si sposa con Sergio Castellitto. Il suo esordio in letteratura è del 1994 con Il catino di zinco che è vincitore del Premio Selezione Campiello e del Premio Opera Prima Rapallo-Carige. Nel 2001 pubblica Non ti muovere, con cui vince tra gli altri, il Premio Grinzane-Cavour, il premio internazionale Zepter come miglior libro europeo e nel 2002 il premio Strega. Non ti muovere è stato un caso editoriale da quasi 2 milioni di copie ed è stato tradotto in 35 lingue. Nel 2002 lavora a Zorro. Un eremita sul marciapiede, un monologo teatrale interpretato da Sergio Castellitto. Nel novembre 2008 esce Venuto al mondo che vince il Premio Campiello 2009 ed è in fase di realizzazione il film. Il suo nuovo romanzo Nessuno si salva da solo è uscito a marzo di quest’anno