Quest'anno, considerata la formula e la componente internazionale, si è aggiunto un nuovo sponsor da Londra, Reedsy Lmd che offre servizi innovativi nel mercato editoriale, mentre con la Fondazione Carical, insieme alle direzioni regionali delle sedi di Calabria e Basilicata, sono stati invitati i finalisti delle ultime edizioni del Premio Rai Eri la Giara per favorire la scoperta di nuovi talenti. Grazie al loro sostegno, insieme a quello del Comitato Matera 2019, il WFF si consolida sempre di più e si posiziona tra i più importanti eventi letterari del Sud Italia".
Con un occhio attento a quello che succede nel mondo - dichiara Elizabeth Jennings, il WFF, con la sua formula fortunata e consolidata, quest'anno ospita una giornata dedicata agli autori indipendenti. The Independence Day vedrà autrici di grandissimo successo provenienti da USA ed Europa confrontarsi sul tema del self publishing. Insieme a loro avremo i più importanti player digitali del mercato editoriale internazionale, tra cui Amazon, Kobo e Reedsy, oltre alle case editrici Mondadori, Piemme, Rizzoli, Fazi, San Martin's Press, Avon, Harper Collins, agenti letterari ed esperti di editoria digitale.
Maria Paola Romeo, direttore editoriale del WFF e di Emma Books, oltre a confermare il successo della narrativa femminile in Italia e nel mondo, ha illustrato i risultati del contest lanciato durante l'estate 2014 insieme ad Emma Books, la casa editrice digitale femminile, dedicata a Matera 2019, al quale hanno partecipato 17 tra scrittrici e scrittori, alcuni dei quali di grande popolarità e bravura. I racconti sono stati pubblicati in un'antologia dal titolo VOCI A MATERA che verrà presentata domani 25 settembre nel corso dell'inaugurazione del WFF. L'antologia sarà scaricabile gratuitamente per il periodo del festival da tutte le principali librerie online italiane.
"Se la Basilicata rimane sempre il fanalino di coda nell'Italia che legge, ha affermato Giovanni Moliterni- libraio e socio del WFF - con il WFF cerchiamo di promuovere iniziative scolastiche e di partecipazione culturale. Quest'anno, visto che siamo legati al tema delle storie, abbiamo voluto giocare con i nuovi strumenti come Twitter ed esplorato le possibilità creative ed interpretative dei bambini stimolandoli a riscrivere le favole al telefono di Gianni Rodari. Collaboriamo anche con il Marsupio, con l'evento "dona un libro per averne tanti" per favorire la promozione dei libri e della lettura in una regione in cui i dati risultano spesso contraddittori: anche se rimaniamo la regione con la maggiore percentuale di famiglie sprovvista di libri (21,5%), tra i non lettori siamo al sesto posto (66,9), per numero di persone con più di 6 anni che non hanno letto neanche un libro e pardossalmente al primo posto per la lettura di ebook o per il download di libri online (20,8). Rimaniamo comunque tra le ultime regioni con persone con più di 6 anni che hanno letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti la rilevazione Istat 2013.
All'incontro ha preso parte anche Pasquina Bona, assessore alla programmazione economica del Comune di Matera, che ha affermato quanto importante sia questa iniziativa per il percorso di candidatura di Matera a Capitale Europea della cultura per il 2019.
" Il WFF per la sua originalità e per la sua portata innovativa - ha dichiarato Gianpiero Perri, Direttore Generale dell'Apt Basilicata, è un'iniziativa che va sostenuta con più coraggio a tutti i livelli. Infatti con la sua originale formula si propone sia come evento di promozione territoriale che come momento di approfondimento culturale. Credo che se dovessimo gerarchizzare tutte le iniziative della Basilicata, il WFF sarebbe tra i primi eventi da sostenere".
Patrizia Minardi, dirigente regionale dei sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata, prendendo parte alla conferenza stampa ha dato il benvenuto alla scrittrici presenti e future nella convinzione che questi giorni insieme possono sostenere il costante lavoro dell'istituzione regionale per il valore -cultura, un valore che può solo costruire il meglio delle città sicure e creative; delle regioni e degli stati; un valore che può solo formare donne e uomini migliori e che può lavorare per la non- violenza e per la pace. "Grazie al WFF- ha aggiunto MInardi - , si incrociano e si fondono lingue e culture diverse nei quali si esprime il sogno di liberare le storie dai cuori inespressi e dalle menti chiuse, per costruire insieme una società del rispetto delle donne e degli uomini per le donne, un mondo dei sentimenti e dell'impegno, contro ogni sopruso e qualsivoglia violenza. Questo è il messaggio che vuole lanciare l'istituzione regionale in una terra come Matera, mite e ancora sognatrice, eternamente bella e dignitosa, perché tante storie raccontate ed ascoltate siano per tutti noi, le storie più belle da vivere".
